Stratford-upon-Avon – non solo Shakespeare
Nel 2018 sono stata a Stratford-upon-Avon, nel sud dell’Inghilterra. Ho accompagnato mio marito che ha frequentato un corso. Come sempre prima di un viaggio mi sono informata su ciò che c’era da vedere e da fare nel luogo. Non è stato facile, soprattutto perché William Shakespeare è nato, ha vissuto e ha lavorato in questa città e quindi molte informazioni ruotano attorno alla sua persona. Se volete saperne di più sui suoi luoghi di residenza vi consiglio di visitare questa pagina.
Ero curiosa di scoprire altre caratteristiche della zona, naturalmente con particolare attenzione alle delizie culinarie. E ho trovato quello che stavo cercando…
Cibo inglese
Solitamente si sentono molte cose negative sul cibo inglese, ma non posso dirmi d’accordo. Non ho mai mangiato male ed in particolar modo mi piace la colazione inglese con uova, pancetta, pomodori e funghi. Lascio via solamente i fagioli che mi piacciono di meno. In ogni caso se questa colazione inglese è troppo per voi potete sempre ricorrere ai toast.
Per il pranzo invece qualcosa di dolce, come ad esempio scones con clotted cream e marmellata di fragole accompagnati da una caraffa di tè – deliziosi! Anche se in realtà sarebbero una pietanza pensata per il five-o-clock-tea.
Nelle numerose pasticcerie che si trovano ad ogni angolo della città solitamente c’è una ricca scelta di dolci, ma si possono anche trovare piccole paste salate, come ad esempio i pasticcini di carne.
Per cena invece… cibo da pub inglese.
Due pub che mi sono piaciuti particolarmente
Da un lato il “Garrick Inn” che è il più antico pub della città e serve un’autentica cucina inglese. Qui ho mangiato il miglior agnello alla salsa di menta che io abbia mai assaggiato.
D’altra parte il “Lambs of sheep street” che si trova molto vicino al Shakespeare Theatre, come descritto sul loro sito web, in una delle più antiche case di Stratford. L’agnello che ho mangiato era davvero fantastico, tutti gli ingredienti molto freschi ed una porzione abbondante, ma non troppo. Il “Sticky toffee pudding” è stato invece un dolce sogno (calorico). Certo, questo locale non è più un vero e proprio pub, ma piuttosto un ristorante.
Escursioni
Stratford-upon-Avon, come suggerisce il nome, è bagnata dal fiume Avon. Lungo quest’ultimo c’è un bel sentiero dal quale si possono osservare le anatre e i cigni. Ci si può anche fermare nel parco adiacente ed osservare gli artisti di strada. Per attraversare il fiume ci sono due ponti, uno nel centro della città e l’altro nel parco cittadino. C’è anche un “traghetto a catena” che porta le persone da una riva all’altra. La barca, collegata a due catene che attraversano il fiume, viene spinta con la forza di una manovella.
Vengono offerte anche delle gite in barca sul fiume che durano circa 40 minuti.
Vicino all’ippodromo c’è la possibilità di nolleggiare delle biciclette. Da questo punto è possibile andare a Welford-on-Avon in bicicletta oppure a piedi. (circa 4 miglia/20 minuti in bicicletta oppure 1 ora e 30 minuti a piedi).
Il famoso tornitore Phil Irons ha il suo laboratorio proprio qui.
Welford è un paese molto piccolo, ma ha un campo da golf e diverse case con dei bei tetti di paglia.
In un villaggio vicino ho anche trovato una piccola torrefazione di caffè che ne vende una qualità davvero buona.
Naturalmente non deve mancare almeno un mercato
Da aprile a dicembre il “Waterside Upmarket” si svolge ogni domenica ed ogni lunedì di festa (Bankholiday)
Circa 60 bancarelle con cibo, artigianato ed idee regalo che ti invitano a fermarti.
Se vuoi un espresso davvero buono e forte noi l’abbiamo trovato allo stand del Volks Café! Sì, mi piace anche il caffè ?
Ogni venerdì e sabato nel centro della città c’è anche un mercato di street food.
Stratford-upon-Avon merita sicuramente una visita – con o senza William Shakespeare!