Marmellata d’uva – fatta in casa

La marmellata d’uva è fatta con la polpa dell’uva

L’anno scorso ho pubblicato qui sul blog la ricetta del gelato d’uva, che avevo preparato con la mia uva americana raccolta in giardino.

Per la preparazione del gelato d’uva serve del succo d’uva oppure della marmellata d’uva, due prodotti fatti con le stesse bacche.

La maggior parte delle persone non è solita preparare la marmellata d’uva, ma piuttosto la gelatina d’uva ottenuta a partire dal succo d’uva.

Io, invece, preferisco bere il succo d’uva e fare poi la marmellata d’uva con la polpa.

Fare la marmellata d’uva dalla polpa di frutta ha diversi vantaggi:

• in primo luogo, utilizzo tutta la bacca (tranne i semi, che potrei però trasformare in grappa oppure in olio)
• in secondo luogo, ho bisogno di meno gelificante perché la marmellata è già densa.

Così, dopo aver preparato il succo d’uva, rimangono la polpa, i semi e le bucce – la cosiddetta sansa.

Puoi quindi setacciare questa sansa con l’aiuto di un setaccio con dei fori non troppo piccoli – per esempio un colapasta oppure, ancora meglio, un passe-vite (che in Germania credo si chiami flotte lotte). Quest’ultimo dovrebbe però essere forte perché i semi dell’uva sono molto duri.

In autunno puoi utilizzare questa marmellata come accompagnamento ai piatti di selvaggina, al posto dei mirtilli rossi

Naturalmente, puoi arricchire anche questa marmellata aggiungendo delle spezie. Tuttavia, poiché l’uva americana ha già un sapore intenso, solamente le spezie più forti sono adatte a questa ricetta come anice stellato, pepe, cannella oppure ginepro.

Se però utilizzi un tipo diverso d’uva puoi naturalmente usare anche le spezie più fini come cardamomo oppure vaniglia.

Come fai tu la marmellata d’uva?

Ecco la ricetta: